Sarà ancora il Campolongo Hospital il main sponsor della Rari Nantes Salerno per la stagione agonistica 2018/2019.
Continua così il connubio tra due realtà d’eccellenza e storiche del territorio. Il Campolongo Hospital da sessanta anni è punto di riferimento in provincia di Salerno e non solo per quanto concerne la chirurgia ortopedica e la riabilitazione; la Rari Nantes Salerno, fondata nel 1922, dal canto suo può vantare, dopo la Salernitana, la più lunga longevità tra le società sportive cittadine.
Il binomio Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno nella scorsa stagione ha portato in alto i colori giallorossi, ne abbiamo parlato con Maura Camisa, vicedirettore generale della casa di cura ebolitana.
“Siamo contenti dei risultati sportivi ottenuti la scorsa stagione, poteva andare meglio, ma lo sport è anche questione di fortuna. Il nostro obiettivo principale, come anche per il passato, è quello di contribuire alla crescita soprattutto dei giovani e dei ragazzi, facendo in modo che la pratica dello sport diventi anche scuola di vita, in modo da formare degli atleti, ma anche delle persone civili”.
Il rapporto di collaborazione con la Rari Nantes è anche una questione affettiva.
“Non nascondo che in questa collaborazione influisce anche il fattore affettivo, visto che mio padre, il direttore generale del Campolongo Hospital (Gianfranco Camisa) è molto legato ai colori giallorossi, e che da giovane era un ottimo pallanuotista e ha indossato anche la calottina della Rari. Per questa stagione abbiamo intenzione di intensificare la collaborazione con il mondo della pallanuoto, sono allo studio iniziative che esulano dall’aspetto sportivo, ma che potranno contribuire alla crescita generale del movimento”.
Soddisfatto anche il presidente della Rari Nantes Enrico Gallozzi:
“Siamo felici che la collaborazione tra Rari Nantes e Campolongo Hospital prosegua anche per la prossima stagione. Stiamo mettendo le basi per costruire qualcosa di importante per la città, non solo dal punto di vista sportivo, che resta il nostro obiettivo primario, ma anche come cittadini. La crescita dei nostri ragazzi è la nostra mission, come lo è quella di creare una comunità di famiglie e di atleti che possa condividere i valori positivi che ci sforziamo di portare avanti, e in questa ottica il supporto del Campolongo Hospital ci sarà di grande aiuto”.