Scatta l’ora del Derby-Day. Sabato 9 febbraio alle ore 18 alla Piscina Simone Vitale di Salerno sarà il giorno del derby cittadino tra la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno e la Tgroup Arechi, gara valevole per la nona giornata di andata del campionato nazionale di serie A2 di pallanuoto.
Come sempre la stracittadina sfugge a ogni pronostico e anche la notevole distanza in classifica tra le due formazioni in un certo senso si azzera. In vasca oltre la tecnica, sarà fondamentale mettere tanta grinta e cuore, doti che Scotti Galletta e compagni, in questa prima parte di torneo, hanno dimostrato di avere in abbondanza.
La Tgroup Arechi è reduce dalla importante vittoria in trasferta ai danni della Muri Antichi Catania. Giocherà il derby con una importante novità in panchina, dove c’è stato l’avvicendamento tra il tecnico Nebojosa Milic e Nando Pesci, CT delle nazionali giovanili.
La Rari Nantes Salerno è invece meritatamente in vetta alla classifica di uno dei campionati più difficili ed equilibrati degli ultimi anni, ed è fermamente decisa a restarci.
Non sarà una partita semplice, come sottolinea Daniel Afonso Gallozzi: “Sarà una gara molto combattuta. L’Arechi ha una squadra molto competitiva, che ha raccolto poco fino a oggi. L’ultima loro vittoria in trasferta a Catania gli ha fatto guadagnare sicurezza. Non sarà facile”.
Anche il tecnico Matteo Citro chiede ai suoi grande attenzione per sabato: “Il derby e sempre una gara molto carica emotivamente. L’Arechi ha una rosa che non ha nulla da invidiare a tante squadre che la precedono in classifica. Dobbiamo scendere in acqua con il giusto approccio alla gara, evitare errori difensivi e ritrovare la qualità in fase conclusiva che ci e mancata nell’ultima partita”.
Come sempre in occasione del derby, ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni, per una gara che, anche per volere dei presidenti dei due sodalizi, Enrico Gallozzi e Elena Gallo, dovrà essere un bellissimo spot per la pallanuoto e per tutto lo sport cittadino, all’insegna della correttezza e del fair play.