La Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno, sabato 23 novembre nella piscina scoperta di Siracusa scende in acqua contro l’Ortigia, in una gara che sulla carta sarebbe dovuta essere senza storia. I siciliani, terzi in classifica prima della gara, in estate hanno allestito una formazione di vertice. Invece in vasca la differenza di caratura tra le due formazioni non si vede e una bella Rari mette in netta difficoltà gli uomini allenati da Stefano Piccardo. Da sottolineare la prova di un immenso Stefano Tempesti (ha parato anche un rigore), che più volte ha salvato i suoi, ma non gli è stato da meno Santini, anche lui protagonista di una prova sopra le righe.
La partita è stata equilibrata e solo nel secondo quarto l’Ortigia è riuscita a costruire il vantaggio decisivo imponendosi per 3-1. Gli altri tre tempi sono tutti finiti 2-2. Ad aprire le marcature del match è stato Tomasic, alla fine autore di quattro reti e poi Cuccovillo, doppietta per lui. Nell’ultimo quarto, per la Rari a segno anche Michele Luongo.
Da questa la Rari deve trarre ancora maggiore convinzione di potersela giocare contro tutti e oggi, in particolare, con un pizzico di fortuna in più il risultato sarebbe potuto essere anche migliore.
“Abbiamo giocato una buona gara con personalità,
ma per fare risultato con squadre di questo livello bisogna evitare al massimo
gli errori individuali. Quelli che abbiamo commesso ci sono costati la partita.
Comunque complimenti ai ragazzi” il commento di mister Matteo Citro.
CC ORTIGIA-CAMPOLONGO HOSPITAL SALERNO 9-7
CC ORTIGIA: Tempesti, Cassia 1, Abela, La Rosa, Di Luciano 2, Ferrero, Giacoppo 2, Gallo 2, F. Condemi, Rossi, Vidovic, Napolitano 2, Caruso. All. Piccardo
CAMPOLONGO HOSPITAL SALERNO: Santini, M. Luongo 1, Gandini, Sanges, Scotti Galletta, Gallozzi, Tomasic 4, Cuccovillo 2, Elez, Parrilli, Fortunato, Pica, Taurisano. All. Citro
Arbitri: Scappini e Piano
Note
Parziali: 2-2 3-1 2-2 2-2 Usciti per limite di falli Abela (O), Gallozzi (S) e La Rosa (O) nel terzo tempo, Sanges (S) e Parrilli (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Ortigia 6/15 e Salerno 5/9 + 2 rigori. Tempesti (O) para un rigore a Luongo nel terzo tempo.